La Cna e le proposte del Premier Renzi

CNA: le misure proposte dal Presidente Renzi

possono rappresentare la cura shock che il Paese si aspettava

 “Le misure proposte dal Presidente Renzi  possono rappresentare la cura shock che il Paese si aspettava”. Questo il giudizio della CNA che, in una nota, rileva “il potenziale positivo che l’insieme delle azioni illustrate è in grado di sprigionare per favorire la ripresa, lo sviluppo e il lavoro”.

CNA si augura che il taglio dell’IRPEF possa produrre effetti significativi sui consumi e sull’aumento della domanda interna. Chiede inoltre, a Governo e Parlamento, di fare ogni possibile sforzo per allargare ai lavoratori autonomi i benefici fiscali.

La semplificazione delle procedure può consentire all’apprendistato, di tornare ad essere la principale porta d’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. L’allungamento a 36 mesi della durata dei contratti a termine senza causale accoglie le nostre richieste – si legge nella nota – per consentire alle imprese di rispondere prontamente ai cicli di mercato.

Il rinnovato impegno per lo sblocco dei pagamenti alle imprese, insieme ai nuovi importanti investimenti pubblici nell’edilizia scolastica e nella difesa del territorio, potranno rappresentare una spinta significativa per la crescita.

E’ importante, sottolinea la CNA, che il complesso delle misure annunciate trovi effettiva applicazione, e che si possa ritrovare la stessa energia e lo stesso coraggio nell’affrontare la giungla burocratica, la riduzione della spesa improduttiva e l’evasione fiscale.