300 ore in aula, 60 dedicata alle key competences e 240 invece di tirocinio nelle botteghe artigiane del territorio con esperienze fianco a fianco dei maestri artigiani ceramisti. È nel dettaglio la proposta formativa offerta ai quindici studenti che sono stati selezionati per accedere alle lezioni della Scuola di Ceramica regionale di Vietri sul Mare. Presso l’aula consiliare del comune, guidato dal sindaco Giovanni De Simone, alla presenza di tutti i rappresentanti delle parti che hanno sinergicamente collaborato per avviare questa importante iniziativa di formazione i primi 15 partecipanti al corso, che, al termine del percorso, riceveranno un attestato di qualifica professionale, hanno ricevuto dalle mani dell’assessore regionale alla Formazione, Armida Filippelli, il camice che ufficialmente li investe di un compito importante: diventare i primi studenti della Scuola di Ceramica che avrà sede a Palazzo Punzi non appena l’allestimento sarà completato e, in attesa, presso la succursale di via Pellegrino dell’Istituto Scolastico Marini Gioia di Amalfi già accreditata temporaneamente a poter ospitare le lezioni. Grande entusiasmo, stamani, alla consegna dei camici da lavoro, alla presenza di tutti i rappresentanti che hanno consentito la realizzazione dell’iniziativa: la Regione Campania, la CNA di Salerno, l’Accademia delle Belle Arti, e Sviluppo Campania che ha affidato il programma didattico all’ente di formazione Pform Group. “Oggi è una giornata storica per l’Artigianato e per la ceramica- ha detto Armida Filippelli, confermando anche a nome del presidente Vincenzo De Luca l’impegno di dare grande risalto a quella che non è solo un’iniziativa di formazione, ma un progetto con grandi risvolti occupazionali e finanche di promozione turistica- Puntiamo su una formazione di qualità per sostenere l’immenso ed illustre patrimonio di tradizioni di Vietri sul Mare con l’obiettivo di riportare questo ambito del nostro territorio ad altissimi livelli con uno sguardo, una contaminazione ed un confronto anche all’innovazione”. Alta qualità del percorso proposto ed il radicamento sul territorio sono anche le due componenti che hanno spinto l’Accademia di Belle Arti, rappresentata alla conferenza stampa dal professore Rino Squillante a sottoscrivere il Protocollo d’intesa che ha preceduto la nascita della Scuola di Ceramica. Tra i docenti il professore Antonio Nello Valentino, Natalie Figliolia e Francesco Solimene coadiuvati dal Maestro Franco Raimondi per gli stage che saranno poi svolti nelle botteghe artigiane vietresi. Alfonso Esposito, direttore di Pform Group, alla conferenza stampa ha spiegato nel dettaglio l’impianto formativo e l’impostazione del lavoro. “Un risultato ed una vittoria per tutto il Sud Italia- ha detto il sindaco Giovanni De Simone – solo a Faenza una realtà simile quindi non possiamo che esserne orgogliosi”. Entusiasmo condiviso dal suo assessore alla Ceramica Daniele Benincasa che ha ribadito l’impegno del comune a rendere presto disponibile Palazzo Punzi e quanto sia importante inserire nel settore nuove generazioni di ceramisti. Grande soddisfazione per la CNA di Salerno: il Presidente Lucio Ronca ha affermato commosso: “oggi si chiude un cerchio dato dal superamento di ogni difficoltà per arrivare fin qui e si avvia un percorso significativo per il rilancio dell’ artigianato: affidiamo il nostro sogno ed il futuro della ceramica nelle mani di questi ragazzi”. Alla conferenza ha partecipato anche il Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania Franco Picarone che ha palesato l’interesse a rendere l’iniziativa un punto stabile per il settore e programmare gli step successivi.
Questi i nomi degli studenti:
Debora Basile, Luca Bisogno, Alfonso Calenda, Silvia Cammarota, Silvana Caputo, Federica Flora Chirico, Valentina Corsuto, Andrea Estefania Flores Crespo, Alfonso D’antuono, Lucia Di Laura, Maria Mazzamurro, Alessandra Merenda, Colomba Rosaria Starace, Sonia Tramontano, MariaNicole Velardo.