Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, ha firmato oggi il decreto ministeriale che esclude l’obbligo di aderire al Sistri, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti, per le imprese al di sotto dei 10 dipendenti. L’obbligo di adesione al Sistri – spiega il ministero – rimane ”solo per le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti” ….
Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, ha firmato oggi il decreto ministeriale che esclude l’obbligo di aderire al Sistri, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti, per le imprese al di sotto dei 10 dipendenti. L’obbligo di adesione al Sistri – spiega il ministero – rimane ”solo per le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti”. Nel decreto, che esclude dal Sistema di tracciabilità dei rifiuti tutte le imprese agricole che conferiscono i rifiuti prodotti nei circuiti organizzati di raccolta, sono previste anche altre disposizioni di semplificazione amministrativa, chiarite le modalità di gestione dei trasporti intermodali e prorogato al 30 giugno 2014 il versamento del contributo annuale.
“Venendo incontro alle giuste richieste dei ‘piccoli produttori’ oggi introduciamo una prima importante semplificazione, rendendo il sistema più ragionevole e meno burocratico ma rafforzando allo stesso tempo i principi inderogabili che sono alla base del progetto, ossia il contrasto alle ecomafie e la difesa dell’ambiente attraverso il controllo informatico dei rifiuti pericolosi”. Lo afferma il ministro dell’Ambiente.
“Ho convocato per fine mese – dice Galletti – il tavolo di monitoraggio e concertazione con le associazioni interessate per approfondire l’introduzione di ulteriori norme di semplificazione”.